All’ottavo tentativo il Piacenza conquista la prima vittoria casalinga a spese di una diretta avversaria per la salvezza. Il risultato sta stretto ai biancorossi che, nella ripresa, creano cinque enormi occasioni da gol, di cui soltanto due concretizzate. E’ quanto basta perchè, sempre per la prima volta (questa volta in tutto il campionato) la difesa piacentina non subisce reti, vuoi per meriti propri e vuoi per demeriti degli ospiti, pericolosi soltanto in un paio di discese laterali.
La partita, per circa un’ora è stata di una impressionante modestia tecnica, poi il Piacenza è cresciuto in modo esponenziale grazie soprattutto ai due esterni Munari e Rizza, le cui discese aprivano varchi deleteri nella difesa alabardata fino a decretarne il crollo. Anche i centrocampisti crescevano...